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MAPPATURA SITO CTS DI OVADA

dI SEGUITO la mappatura del sito CTS relativamente alle azioni poste in essere dal CTS di Ovada, dal quale trarre informazioni e materiali utili ai docenti, impegnati con alunni disabili.

Sito di riferimento www.icpertiniovada.it .

 



ANALISI DEI PRECURSORI SISMICI ELETTROMAGNETICI ALL'ITIS

Gli studentidell'IIS "R.L. Montalcini" di Acqui Terme, sez. ITIS Elettrotecnica e Elettronica, con la supervisione dei docenti delle materie d'indirizzo, hanno deciso di partecipare ad un progetto pluriennale riguardante lo studio dei Precursori Sismici Elettromagnetici (PSE).
I Precursori Sismici Elettromagnetici (PSE in italiano; SEP o Sismo-Electromagnetic Precursor in anglosassone) sono delle emissioni radio naturali che emergono dal fondo geomagnetico terrestre e che è possibile captare prima che avvenga un terremoto. Questi segnali radio sono stati osservati su una vasta gamma di frequenze: dal loro limite più basso (banda ELF) sino a raggiungere il limite superiore (banda THF).
Il progetto si consta di due parti distinte.  Partendo da un sensore elettromagnetico (vedi foto) progettato e costruito dal dott. Ricagno  Beppe e dal sig. Andreutti Franco dell'Associazione Radioamatori di Acqui Terme, gli studenti provvederanno allo sviluppo e alla realizzazione dei circuiti necessari all'acquisizione dei segnali provenienti dal sensore e la loro digitalizzazione e memorizzazione.


Successivamente, tramite l'analisi di tali segnali si cercherà di identificare eventuali anomalie nel segnale captato che possano essere in qualche modo messe in correlazione con attività sismica.
Lo scopo e' fondamentalmente quello di ottenere una previsione del fenomeno sismico con un certo anticipo sull'evento e stimando possibilmente anche l'intensità del segnale emesso nella zona di origine.
Occorre precisare che attualmente le opinioni riguardo la possibilità di prevedere o anche solo rilevare attività sismica tramite questo sistema sono discordanti e ad oggi non esistono certezze di alcun tipo. Ad ogni modo si tratta di un'opportunità per porre davanti agli studenti un problema di non facile soluzione (a causa della gran quantità disturbi rilevati dal sensore) e con risvolti pratici che possono aggiungere un tassello nella conoscenza dei fenomeni elettromagnetici a bassa frequenza.

MANUALE PRIMO SOCCORSO

Il manuale di Primo Soccorso è scaricabile al link

https://www.dropbox.com/sh/21zxpr888qo8k49/AAAHnv4TR5XLrWg4OEPuULCHa?dl=0

Teatro in lingua francese

 

Teatro in lingua francese al Teatro Alessandrino.

 

 

 

 

Può “un classico” essere moderno? Ecco un tuffo nell’Europa dell’Ottocento al sabato mattina.

Chi di voi ricorda le avventure del marinaio della nave Pharaon? Chi non ha mai letto, o sentito parlare, dell’abate Farias?

Recentemente gli alunni dell’Istituto di istruzione superiore acquese ”Rita Levi - Montalcini”, frequentanti gli indirizzi turistico e commerciale, appartenenti alle classi 3^ e 4^, hanno avuto l’opportunità di recarsi ad Alessandria, al Teatro Alessandrino, per assistere ad uno spettacolo in lingua francese, portato in scena da “Palkettostage”, una compagnia teatrale internazionale riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali, nata nel 1985 a Busto Arsizio (Varese). 

 L’opera letteraria (1844), da cui derivava l’allestimento,  pubblicata negli anni successivi alla sua stesura finale come “romanzo a puntate”, è Il Conte di Montecristo, per altro prestotrasformato già dall’autore in dramma per le scene.La prima edizione del romanzo, in Italia, invece uscì nel 1874, pubblicata dall’Editrice Lucchi.

La storia, che si svolge nell’Europa dell’Ottocento, prende avvio dalla Francia degli ultimi anni di Napoleone e poi della Restaurazione. Racconta di come un uomo - in questo caso Edmond Dantès - dal destino ormai negativamente segnato, possa vendicarsi e riscattarsi nei confronti di chi gli ha distrutto la vita. Nonostante il libro sia ormai considerato un “classico” della letteratura francese, ha risvolti e aspetti molto più attuali di quanto si possa pensare: la forza di volontà del protagonista, infatti, dovrebbe spronare i giovani di questo secolo a non arrendersi davanti alle difficoltà che la vita,  oggi, pone loro; insegna a combattere per cambiare il futuro, considerato da molti ormai segnato dalla crisi.

Le scene che son più piaciute  quelle successive al ritorno dal Château d’If, la prigione dove Dantès era stato rinchiuso per 14 anni. Il protagonista ritrova così gli artefici della sua rovina (Danglars,  Fernand e Villefort). Nonostante l’immenso dolore da loro provocato, la sua vendetta terribile, spietata e infallibile come il  Fato, ha dei limiti: riesce, infatti, ancora a vedere in Caderousse tracce d’umanità,   e lo salva, così,  dalla rovina. Anche l’incontro con la donna che avrebbe dovuto sposare, Mercédès, è stato apprezzato: impassibile davanti alla richiesta del perdono della sua vecchia fidanzata, infatti, Dantès ha dimostrato grande fermezza.

La scenografia era formata da un’unica struttura di legno che rappresentava più ambienti: dalla nave mercantile alle case dei personaggi, alle celle  delle terribile prigione.

Le luci, essenziali, bene focalizzavano l’attenzione sui protagonisti della scena.   

Nonostante la sostanziale semplicità dei modi, lo scopo della giornata, ovvero rendere più “ricchi” di cultura i giovani spettatori, è stato raggiunto.

Lo spettacolo, durato all’incirca due ore, ha riscontrato un vivo successo tra gli alunni, con una platea che accoglieva ragazzi sia delle medie sia delle superiori di secondo grado.

Gli attori si sono dimostrati professionali, molto preparati e soprattutto hanno garantito il massimo della comunicazione, attingendo a un lessico “moderno” e a una pronuncia chiara.

Molto interessante il dibattito finale con gli attori, che, rispondendo alle domande degli alunni, li hanno resi partecipi e non solo spettatori passivi. Di qui le domande sulla scelta di portare in scena un romanzo in apparenza  lontano dalle nuove generazioni.

L’ottima riuscita della giornata è dovuta anche al puntuale lavoro che le docenti di Lingua Francese dell’istituto hanno svolto in preparazione allo spettacolo, nelle classi, nei mesi precedenti.

Lisa Mariscotti, IIS “R.L. Montalcini” - classe III C ITC

 

Uniti contro l'AIDS

AIDSL'Istituto Superiore della Sanità ha attivato il sito Uniti contro l'AIDS.Tale sito, promosso e finanziato dal Ministero della Salute, vede la responsabilità scientifica e il coordinamento dell'Unità Operativa di Ricerca  psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione del Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate dell'Istituto SUperiore della Sanità.

L'indirizzo per visitare il Sito Web 2.0 è

http://www.uniticontrolaids.it