ItisACQUI |
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TERZO
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IL CASTELLO
(anzi…c'era una volta il castello!) |
La torre slanciata |
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L'imponente
slanciata torre a base scarpata che ancora oggi colpisce chiunque transiti
lungo la Val Bormida e ciò che rimane del castello di Terzo, già presente nel
decimo secolo,ma ristrutturato fra la fine del Trecento e gli inizi del
secolo seguente dalla potente famiglia feudale dei Malaspina. Tra la fine del
Quattrocento e la prima metà del Cinquecento il castello venne nuovamente
trasformato, sia nella parte inferiore sia nella sommità, ove venne aggiunta
la loggia. |
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Ai piedi della torre |
Tra la fine
del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento il castello venne nuovamente
trasformato, sia nella parte inferiore sia nella sommità, ove venne aggiunta
la loggia. |
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Al periodo
di fine Seicento risalgono le volte a padiglione, l'apertura delle porte
d'accesso e delle finestre rettangolari: quest' ultimo intervento può
connettersi all'incendio del 1691 operato dalle truppe tedesche di Eugenio di
Savoia, che privò il castello di Terzo di ogni interesse difensivo, fino al
definitivo abbandono alla fine del Settecento e la rovina del Castello, di
cui la Torre rimane l' unica testimonianza ancora visibile. |
Giardino ai piedi della torre |
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