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Monumenti |
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| CHIESA DI SAN GIACOMO |
S. Giacomo |
Gli elementi della facciata e del fianco nord presentano caratteri romanici, ad esempio gli archetti pensili. La chiesa è stata veramente modificata nel corso dei secoli: al 1430 risale il campanile, al 1548 il portale trillitido classicheggiante e alla fine del '600 i contrafforti in facciata. |
| L'interno a tre navate è il risultato di interventi di ristrutturazione in stile barocco che non permettono di leggere completamente la struttura originale. Sul primo pilastro a sinistra è affrescata una immagine di Madonna con Bambino del XV secolo. Grazie all' analisi mensiocronologica, basata sulla misura di mattoni, si è potuto risalire alla datazione medioevale. |
Particolare della facciata |
Campanile di S. Giacomo |
| PALAZZO ZOPPI | ||
| Il borgo di Cassine conserva anche alcune
pregevoli case risalenti al XV e al XVI secolo e la Casaforte quattrocentesca dei conti
Zoppi (già degli Sforza), in cui il torrione a nord e i resti delle mura appartengono
alla costruzione originaria, mentre il resto dell' edificio porta segni di aggiunte
successive. Il complesso si presenta con una aggregazione di edifici tardo medioevali.
All' interno vi è un cortiletto porticato con arcate ad ogiva e decorazioni pittoriche
con motivi araldici e velari. Al primo piano si conserva parte di un importante ciclo
pittorico di cultura lombarda della metà del XV secolo, con scene di caccia, di giochi e
di vita cortese, ricche di raffigurazioni allegoriche e decorazioni geometriche. Tra questo un' opera attribuita al Pisanello. |
Facciata Palazzo Zoppi
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Bifora Palazzo Zoppi |
Cortile di Palazzo Zoppi |
Particolare dello stemma |
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| SANTA CATERINA | ||
| La Chiesa di Santa Caterina ad oltre 200
anni dalla ricostruzione non è mai stata oggetto di analisi storica, nonostante sia un
rilevante monumento di arte tardo barocca. Fu iniziata nel 1776 su progetto dell' architetto Giuseppe Caselli e terminata nel 1790. Lo stile è ancora quello barocco anche se altrove stava prendendo il sopravvento lo stile neoclassico. |
La facciata di S. Caterina
All' interno presenta la navata ad aula unica con quattro cappelle disposte ai lati e con il presbiterio sopraelevato al cui centro accoglie l'altare maggiore. Questo è composto da ventiquattro qualità di marmo, delle quali alcune finissime; al piedi del crocefisso è situata la statua della Vergine dei Sette Dolori attribuita al Maragliano. Vi è anche una tela dell' Assunta con i Santi Caterina e Stefano, mentre ai lati dell' altare sono presenti gli altorilievi dei Quattro Evangelisti. Gli altari laterali sono dedicati alla Beata Vergine della Cintura, San Giuseppe, Sant' Antonio da Padova e l' ultimo al Sacro Cuore. Sulle volte si notino decorazioni pittoriche di Luigi Gambini. |
La facciata della Chiesa ha un fronte convesso e slanciato ed è costruita con cotto a vista.Nella fascia centrale, sopra una scalinata, si apre il portone classicheggiante e al centro del fronte superiore vi è una apertura circolare sovrastata da una cornice arcata; infine l campanile, pur di buona elevazione, perde parte dello slancio per terminare con una copertura tozza priva di guglia. |
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L'abside di S. Caterina |
L'interno di S. Caterina |
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