Le vestigia romane |
|||
Alcune immagini sono tratte dal catalogo del MUSEO ARCHEOLOGICO |
|||
|
>> Home |
||
Acqui entra nell'orbita romana dopo la sconfitta del popolo degli Statielli (o Stazielli) avvenuta nel 148 a.C. |
La cittā romana ha il suo fulcro nella sorgente calda corrispondente all'attuale bollente |
||
|
L'abbondanza di acque termali benefiche e curative č citata dallo stesso Plinio il Vecchio. |
|
|
L'impianto urbano si sviluppa in conseguenza alla valorizzazione e sfruttamento delle acque calde con la costruzione di terme pubbliche e private |
Nel centro cittā stava l'odierna Bollente con l'attiguo teatro |
||
|
Nel museo civico cittadino una ricostruzione della cittā riporta gli edifici principali nei pressi della Bollente e lungo l'asse est-ovest |
A sinistra la Bollente (punto rosso) e la pianta presunta del teatro a semicerchio |
|
A sud dell'abitato c'erano probabilmente l'anfiteatro, una grande piscina termale (resti sotterranei visitabili) e gli archi dell'acquedotto, uno dei simboli cittadini. |
La piscina termale ritrovata nei pressi dell'attuale corso Bagni misurava 17 metri ed era rivestita in piastrelle marmoree, coperta a volta, con decorazioni a mosaico |
|
|
Nel museo sono conservati reperti frutto di svariati scavi compiuti negli anni. |
|
Steli funerarie, decorazioni marmoree, frammenti di mosaici e soprattutto corredi di tombe sono le vestigia di Acqui romana |
|
Spiccano i vetri colorati: bottiglie per profumi ed unguenti, recipienti vari. Le suppellettili in metallo, le ceramiche e i vasi. |
|
||
L'importante necropoli lungo l'antica via Scauri che passava a sud della cittā, proveniente da Derthona e diretta in Liguria č stata la maggiore fonte di reperti. |
Si tratta di tombe di etā augustea disposte da ovest ad est, partendo dall'attuale via Piave e giungendo fino alla zona della stazione. Sono sepolcri in muratura e di una certa monumentalitā |
||
Questa necropoli č stata utilizzata fino al periodo tardo antico e medievale. Altre zone ricche di sepolture sono Piazza della Conciliazione e via Roma . |
|
|
In tutti i ritrovamenti le tombe sono generalmente del tipo a pozzetto in cui veniva collocato il corredo con l'urna cineraria. |
In piazza Cociliazione negli scavi degli anni '80-'90 sono state censite circa 90 tombe in 1000 mq. |
Tra via Aureliano e via Cavour, negli scavi protratti dal 1989 al 1995 viene riconosciuto un grande edificio a probabile funzione pubblica, sito nel cuore della cittā |
||
In piazza della Bollente, in scavi degli anni '80, vennero alla luce strutture ascrivibili ad una fontana monumentale collegata ad un edificio termale |
Un'iscrizione musiva fu tratta da un mosaico, facente parte del pavimento di un probabile calidarium. Oggi č collocata poco distante, all'aperto sotto i portici Saracco. |