Acqui a tavola

Prodotti tipici 

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Una delle principali risorse di Acqui e del proprio territorio sono i vini e i prodotti gastronomici. La cucina acquese è legata ad una doppia tradizione: piemontese e ligure. L'influsso genovese viene riscontrato in modo marcato nella farinata, nello stoccafisso, nelle torte pasqualine e nell'uso frequente di erbe aromatiche e del pesto, nei ravioli di magro. Di tradizione tipica piemontese si ricordano, fra innumerevoli esempi: gli agnolotti, la bagna cauda e il bunet

Un tempo i rapporti commerciali con la vicina Repubblica di Genova erano garantiti dai sentieri "del sale", vie di comunicazione che permettevano lo scambio di prodotti come sale, olio, pesce (acciughe salate, stoccafisso - che giungeva dalla Scandinavia a Genova  - ecc.).  I commercianti vendevano sui mercati liguri le tipiche formaggette ai Acqui, funghi e tartufi, vini.

I vini

 

  I piatti
Accanto alla tradizione gastronomica troviamo una produzione di vini eccellenti.

Barbera

Dolcetto d'Acqui

Brachetto  d'Acqui 

Moscato 

Cortese dell'Alto Monferrato

il dolcetto d'Acqui

Crostoni di Robiola di Roccaverano

I ristoranti tipici di Acqui danno il benvenuto con piatti che affondano le loro radici nella tradizione gastronomica delle valli Bormida, Erro e Orba. I prodotti tipici del territorio vengono esaltati nei vari menù, passando dagli antipasti a base di erbe e robiola, ai ripieni di magro  dei ravioli, alle carni dei secondi piatti.

Il filetto baciato Robiola D.O.P.   I dolci
Si tratta di un salame particolare. Proviene dalla zona di Cimaferle (Ponzone) e viene tramandato da pochissimi laboratori artigianali. La sua lavorazione è complessa e paziente. Il filetto baciato è fatto dal cuore del filetto e del sottofiletto del maiale, salato e profumato, secondo una segreta procedura. 

Da poco è nato il Consorzio del Formaggio Robiola di Roccaverano. Questo formaggio può fregiarsi del marchio DOP (denominazione di Origine Protetta). Il disciplinare prevede regole ferree di allevamento dei capi (capre e pecore), di 'utilizzo di pascoli locali (i crù) e un'esatta miscela di vari tipi di latte (non oltre l'80% di latte vaccino)

Vere golosità che si possono trovare in pasticceria o nei locali acquesi sono:

amaretti 

baci di dama

cioccolatini 

torrone (con relativo gelato al torroncino)

il bunèt

I filetto viene avvolto in pasta di salame di puro suino e ricoperto di budella, quindi si fa stagionare lentamente. Per gustarlo al meglio lo si tagli finissimo.

Si evidenzia la qualità di "pura capra" il cui prodotto ottenuto con latte proveniente esclusivamente da capre di razza Capra di Roccaverano e Camosciata Alpina e loro incroci; eventuale aggiunta di latte di pecora di razza delle Langhe per non più del 20%.

preparazione della Robiola di Roccaverano DOP >>

i dolci tipici acquesi >>

Un menù tipico    
Entrando nei locali del centro di Acqui facilmente potreste scegliere fra questi piatti.
Antipasti: farinata, acciughe con il bagnetto dadini di formaggetta di capra conditi con olio e peperoncino, crostoni di robiola alle erba, torta salata, frittatina alle erbe. Primi: ravioli, tagliatelle al pesto (tajarin), o ai funghi (secondo stagione), agnolotti alla piemontese, pasta e ceci.

 

Secondi: bollito misto, pollo alla cacciatora, stoccafisso accomodato, la trippa in brodo con le verdure, cotechino con sancrao (buseca), brasato al vino, polenta e spezzatino e bagna cauda come piatti unici. Dolci: il bunèt al cioccolato( tipico dolce  monferrino), zabaione con amaretti, panna cotta, spumone alla piemontese