SINTESI DEL PROGETTO

 

BREVE STORIA:  B.O.R.M.I.D.A. nasce nel 1997 su iniziativa dei professori Mario Scarsi  (oggi docente Itis Ciampini di Novi) e Marco Pieri. 

Il percorso formativo previsto dalla sperimentazione dell'indirizzo biologico prevede attività pratiche nelle discipline di Ecologia, Morfologia, Biologia, Chimica inorganica ed organica, Biochimica e Microbiologia.  L'idea di sviluppare uno studio ambientale come Area di Progetto in Educazione Ambientale d'Istituto trova subito il consenso del Collegio Docenti e degli allievi.

Dal 1997 ad oggi le varie classi si sono alternate principalmente nelle analisi biologiche e chimiche delle acque correnti, nelle osservazioni dei parametri abiotici e biotici delle fasce spondali. Attualmente il progetto è coordinato dai professori Pieri e Luigina Rebora, docenti di ecologia, biologia, morfologia e fisiologia, biochimica e microbiologia. Per la parte di laboratorio le analisi microbiologiche sono coordinate dal prof. Augusto Sotgiu, quelle chimiche dal prof. Raffaele Esposito. 

QUADRO AMBIENTALE: dalla correlazione dei dati raccolti in questi anni emerge un quadro soddisfacente per quanto riguarda la qualità ambientale del torrente Erro e della Val Erro nel suo complesso . 

Meno positivo risulta il giudizio complessivo per la Val Bormida che denuncia un considerevole impatto antropico lungo le fasce fluviali (ad esempio nella zona industriale di Terzo). La qualità delle acque superficiali del fiume Bormida è di inquinamento medio, in miglioramento a partire dagli anni novanta, come rilevato dall'incrocio dei dati ottenuti dai metodi I.B.E (Indice Biotico Esteso mod. Ghetti 1995), ed E.P.I. (Eutrophication/Pollution Index). Permane una situazione di grave rischio ambientale dovuta all'azione "sequestrante" dei sedimenti di fondo nei confronti, ad esempio, di metalli pesanti e composti organoclorurati.