RISULTATI-10

RAPPORTI TROFICI IN UN ECOSISTEMA ACQUATICO: IL CASO DEL FIUME BORMIDA

di Losa Irene e Frino Elisa

Degli gli organismi acquatici del fiume Bormida, campionati presso la sezione di Acqui Terme, abbiamo riconosciuto le diverse nicchie ecologiche.

Gli invertebrati più diffusi hanno dimostrato come questo corso d' acqua sia un tipico esempio di ecosistema alterato perché c' è la presenza di un numero piuttosto ristretto di specie, inoltre, delle poche specie presenti alcune mostrano una sovrabbondanza di individui.

Ci sono i produttori, rappresentati dal fitoplancton e dalle alghe macroscopiche, i consumatori erbivori, ad esempio i macroinvertebrati (es. famiglie Elmidae e Chironomidi ) e alcuni tipi di pesci (es. Carpa).

Tra i predatori ci sono diversi macroinvertebrati (Odonati del genere Gomphus) e pesci (Persico Sole, Barbo, Cobite, Scazzone ).

Tra gli invertebrati si può dire che i più diffusi sono gli Efemerotteri della famiglia Baetidae, i quali si cibano di Chironomidi ( Ditteri anch'essi molto diffusi in questa sezione ).

Gli Odonati, tra cui Onigogomphus e Platycnemis sono i principali predatori di Baetidae, ma la loro scarsa presenza permette la smisurata diffusione di quest' ultimi.

Pesci come il Persico Sole e il Barbo, entrambi predatori, si cibano di qualunque tipo di macroinvertebrati; mentre il Cobite e lo Scazzone che vivono principalmente sul fondo prediligono i Tricotteri come Hydropsychidae o gli Irudinei come Haemopis.

A chiudere il ciclo trofico sono presenti diversi decompositori e filtratori di materiale organico in via di decomposizione: tra essi, olte agli organismi microscopici (Batteri, Protozoi ecc.) abbiamo trovato i Tricotteri della famiglia Hydropsychidae, Oligocheti come Lumbricidae,  Molluschi e Crostacei (Asellidae).

La presenza di molti detritivori e alcuni filtratori testimonia il forte incremento di materiale organico indecomposto.

Schema della catena trofica studiata